Per gli inquilini di alloggi destinati a servizio abitativo pubblico di proprietà non comunale la domanda deve essere presentata direttamente all’ente proprietario.
L'ente proprietario verifica la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa e emana apposito provvedimento di autorizzazione o diniego del subentro.
In caso di autorizzazione il nuovo assegnatario ha diritto a ottenere la voltura del contratto di locazione.
Il provvedimento di diniego è motivato e riporta l’indicazione del termine per il rilascio dell’unità abitativa, che non può essere superiore a sei mesi.
Entro 30 giorni dal ricevimento del provvedimento di diniego è possibile presentare richiesta di riesame all'ente proprietario che si deve esprimere nei successivi 30 giorni.In caso di rigetto della richiesta di riesame, l’ente proprietario fissa il termine per il rilascio dell’unità abitativa, che non può essere superiore a sei mesi.